Blender: come funziona?

Contenuto nel set Essentials, questo misterioso pennarello "trasparente" lascia interdetti molti crafters.
Il suo nome (traducibile in "miscelatore") può trarre in inganno, infatti questo pennarello non serve per miscelare tra loro i diversi colori (che infatti si sfumano l'uno nell'altro da soli).
Qual'è dunque il suo utilizzo?



Il Blender potrebbe essere definito come un correttore, oppure un markers per.. effetti speciali!
Il pennarello infatti è caricato solamente con solvente alcolico (anzichè da solvente ed inchiostro come gli altri markers colorati), percui la sua azione è quella di "smuovere" il colore degli altri markers ad alcool.


(video tutorial - qui le lezioni precedenti: 1 | 2 | 3)

Ma in pratica come funziona?
L'utilizzo principale del Blender è quello di penna-correttore: infatti ci permette di rimuovere il colore laddove è stato applicato per errore. Un esempio classico è quando ci capita di uscire dai bordi nel bel mezzo della colorazione di un timbro..



Il blender può essere inoltre utilizzato per sfumare qualsiasi colore verso il colore di base della carta. Questa applicazione è particolarmente utile quando di vuole creare l'effetto del bianco...



La funzione di rimozione del colore torna utile anche per effetti creativi: per esempio decorando una superficie colorata in tinta unita con righine o pois.



L'idea in più? Applicate il Blender su una superficie porosa (come la stoffa) e pressatela, come se fosse un timbro, su un'area colorata. Il Blender rimuoverà il colore creando fantastici effetti texture!